Agosto: Andromeda Heights
(Banana Yoshimoto)
Primo romanzo della serie Il Regno, Andromeda Heights è una toccante ed avvincente esplorazione dei temi della perdita, della
guarigione, della ricerca della felicità nelle famiglie più anticonformiste.Una storia di solidarietà e amicizia, di rispetto per la natura e per gli esseri umani. Piccoli gesti, percezioni delicate e sottili, linguaggi silenziosi: un romanzo che esorta ad abbandonare l'incredulità e il disincanto, per riscoprire la tenere, pura gioia delle cose più semplici.
Luglio: Stoner
(John Williams)
Il fascino e la bellezza di un romanzo scritto 49 anni fa che avvolgono e conquistano. Stoner, la vita qualunque di un uomo qualunque in un paese qualunque. Un'infanzia grama, gli studi, un matrimonio infelice, una figlia, due amici, un amore, qualche nemico. Cose così, come chiunque di noi. Il terzo romanzo di John Williams narra la vita del Prof. William Stoner, docente di Inglese
nell’università del Missouri. Una vita vissuta nell'ombra, con la delicata e timida pazienza di chi vive il
presente accarezzandolo, tenendolo sempre ad una certa distanza. Una vita
apparentemente priva di emozioni riversata su pagine che ti entrano nella pelle e nell'anima. Imperdibile.
Giugno: La Pakistana
(Roberta Gately)
Dopo "Le ragazze di Kabul", torna Roberta Gately, scrittrice di grande talento e strenua ambasciatrice degli emarginati. Torna con un romanzo intenso, coinvolgente, duro, che tratta la gravissima tematica del commercio di bambini e donne.Un romanzo intenso che apre uno spiraglio di luce sulla tratta di giovani donne destinate al mercato del sesso a pagamento, di bambini venduti come schiavi o peggio, ma anche una commovente storia d'amore, che lascia nel cuore un velo di speranza.
La Gately sa catturare il lettore, portandolo a toccare con mano le crude e drammatiche realtà che a noi risultano così lontane. Da leggere, col cuore in mano.
Maggio: Una certa idea di mondo
(Alessandro Baricco)
Un viaggio nella libreria di Baricco: con "Una certa idea di mondo", lo scrittore Torinese descrive con eleganza e una punta di sarcasmo pungente le sue migliori letture degli ultimi dieci anni: romanzi, saggi, fumetti, è un viaggio in ordine casuale e particolarmente interessante, che si snoda tra opere più o meno note. Citando la presentazione del volume fatta dall'autore, “Temo che il senso della vita sia estorcere la felicità a se stessi”.
“Mi son ricordato di una cosa che ho imparato dai vecchi: falli parlare
di quello che veramente conoscono e amano, e capirai cosa pensano del
mondo. […] Io di cose che conosco davvero, e amo senza smettere mai, ne
ho due o tre. Una è i libri. Mi è venuta un giorno questa idea: che se
solo mi fossi messo lì a parlare di loro, prendendone uno per volta,
solo quelli belli, senza smettere per un po’ – be’, ne sarebbe venuta
fuori innanzitutto una certa idea di mondo. C’erano buone possibilità
che fosse la mia.”Briciole fragranti da raccogliere e assaporare.
Aprile: Viva la vida
(Pino Cacucci)
77 pagine intense, dolorose, poetiche, malinconiche, crude. Ma anche dense di passione e amore per la vita.Viva la Vida è un monologo di Frida Kahlo, la più grande pittrice messicana di tutti i tempi, un’ icona indiscussa e indiscutibile, animata da una straordinaria e disperata forza di volontà.
Frida, nata con la spina bifida, a 18 anni subisce un gravissimo incidente su un autobus, che le strazia il corpo e anche l’anima (“Ho vissuto da sepolta ancora in vita, prigioniera di un corpo che agognava la morte e si aggrappava alla vita”). Una donna sopra alle righe, una donna forte, poliedrica, complessa.
Un libro da leggere, una grande anima da conoscere. E amare.
Marzo: La bambina che salvava i libri
(Zusak Markus)
Un libro delicato e morbido, ma con la forza della Vita potente e indissolubile narrata paradossalmente dalla Morte.
Nella cornice della seconda guerra mondiale, in una tragica e triste Germania nazista, la storia di una bambina che rubava i libri: la trama ti avvolge come una coperta di lana, calda e ruvida, l'insolita voce narrante ti trasporta accanto ai protagonisti, accanto alle loro sofferenze, alle illusioni e disillusioni, all'orrore della guerra e delle atrocità razziste. Imperdibile.
Febbraio: Il gioco di Ripper
(Isabel Allende)
Per Amanda, Ripper era solamente un gioco. Ma quando San Francisco viene sconvolta da una serie di enigmatici omicidi, Amanda sembra essere la sola a poter risolvere l'intricato mistero. Una protagonista introversa, brillante, intelligente ed intuitiva per questo nuovo romanzo della scrittrice Cilena, dalla trama densa e ben articolata, che vi catturerà sin dalla prima pagina. Consigliato!
Gennaio: Splendore
(Margaret Mazzantini)
Un libro che fa male. Pagine dure ed intense, piene di iperboli e volute che avvolgono l'iniziazione sentimentale di Guido e
Costantino, i due protagonisti, in una danza di parole unica. Il rapporto dei due ragazzi attraversa le stagioni della vita, sullo sfondo di una Roma anni '70 sontuosa e decadente. Un romanzo struggente, amaro, potente. Imperdibile.2013
Dicembre: A qualcuno piace Cracco
(Carlo Cracco)
Dopo "Se vuoi fare il figo usa lo scalogno", torna il pluripremiato chef vicentino Carlo Cracco: "A qualcuno piace Cracco", una guida unica e gustosa attraverso la tradizione culinaria Italiana, da Nord a Sud, percorrendo itinerari classici e rivisitati. Il punto di partenza sono infatti le ricetta più tradizionali, mentre quello d'arrivo sono piatti arricchiti da tocchi di classe e accorgimenti che solo un grande chef può illustrare. Un volume affascinante e stimolante, perfetto per prepararsi al periodo Natalizio e presentare pietanze degne di una cucina da vero.. masterchef!
Novembre: Novecento
(Alessandro Baricco)
Un monologo teatrale che Baricco scrisse per essere
interpretato da Eugenio Allegri, con la regia di Gabriele Vacis. Un testo che può essere definito come una via di
mezzo tra "una vera messa in scena e un racconto da leggere ad alta
voce". La verità è che in queste 62 pagine si mescolano e si confondono storia e leggenda, prosa e poesia, dando vita ad un racconto talmente armonico e fluido capace di cullarci e farci dimenticare la vita fuori dal Virginian. Edito nel 1994, è ad oggi un classico imperdibile. Ed indimenticabile.
Ottobre: Io prima di te
(Jojo Moyes)
Profondo e commovente, magnetico e sincero. 'Io prima di te' è la storia di un incontro tra una ragazza che ha scelto una vita sicura, tranquilla, senza rischi né sorprese, e un uomo che dopo aver conosciuto successi, felicità e ricchezze li vede sfumare in un baleno, dal basso di una sedia a rotelle. Un libro che ti entra sotto pelle, che ti stringe il cuore in un nodo fatto di lacrime e amore.
Settembre: L'amore graffia il mondo
(Ugo Riccarelli)
Signorina è figlia di un ferroviere e cresce
in un mondo difficile e spietato, dove alle ragazze è concesso unicamente di obbedire,
sposarsi e assecondare i desideri altrui. Dove la guerra sbriciola i sogni,
anche quelli più piccoli. E Signorina si sacrifica alla volontà del
padre, agli ordini del marito, ai comandi della vita. L'amore la ferisce, e lei rimane lì. Piena di graffi e speranza. Un romanzo meraviglioso.
Agosto: Shantaram
(Gregory David Roberts)
Il romanzo narra la storia di Greg, Lin o Shantaram. Chiamatelo come volete,
è sempre lui. Una storia epica, densa e coinvolgente, capace di
fermare il tempo intorno a te e di dilatare quello della lettura. Un libro capace di sostituire il tuo universo con quello di Greg e la sua picaresca vita, con la cruda consapevolezza che si tratta di una storia vera. Imperdibile.
Luglio: E l'eco rispose
(Khaled Hosseini)
Khaled Hosseini, dopo i celebratissimi "Il cacciatore di aquiloni" e "Mille splendidi soli", torna con un romanzo talmente vivo e denso da rimanerti incollato dentro, silenzioso e pungente. La famiglia è il nodo da cui si dipanano e si intrecciano fili e drammi, sullo sfondo di una Kabul fredda e impietosa, passando per Parigi, San Francisco e Tinos. Una nuova, straordinaria conferma dell'autore Afghano.
Giugno: Un giorno questo dolore ti sarà utile
(Peter Cameron)
Un libro che ti incanta e ti rapisce, ti risucchia e ti avvolge come solo pochi libri sanno faer. Ti affezioni al protagonista,
diventa parte del tuo quotidiano, e ti ritrovi a fare il tifo per lui, per le sue nevrosi e le sue manie, per la sua disarmante
originalità. Cameron disegna un giovane antieroe
che, come era stato per il magnifico Il giovane Holden di Salinger, rimane nella memoria di chi legge.
Maggio: Il grande Gatsby
(Francis Scott Fitzgerald)
Una
descrizione spietata del mondo fastoso e frivolo degli anni Venti, di
un'America piena di contraddizioni, depravazione ed amoralità. Un romanzo che ruota attorno a temi come l’apparenza, il peccato, l’amore, la tristezza, il crollo dei miti (americani) con un senso di assoluta solitudine, nonostante la mole di persone, di piaceri e di agi che il protagonista, il conturbante e complicato Gatsby, frequenta. (A breve l'uscita nelle sale della versione cinematografica girata da Baz Luhrmann.)
Aprile: L'amico ritrovato
(Fred Uhlman)
Apparso nel 1971, questo libro è uno di quelli che si incollano dentro, e non se ne vanno più. Il paradigma dell'amicizia più vera e pura, quella adolescenziale, l'antisemitismo, l'odio e la tragicità di un capitolo aberrante della storia umana. In nemmeno 100 pagine, emozioni e poesia condensate e sapientemente mescolate, arrivano dritte al cuore. Una lettura imperdibile.
Marzo: Questo bacio vada al mondo intero
(Colum McCann)
Nell’agosto 1974 l’acrobata Philippe Petit camminò fra le "Torri Gemelle" a NY,
sospeso nel vuoto a centodieci piani di altezza, in
equilibrio su un cavo di acciaio. Attorno a Petit e alla meraviglia
attonita che avvolge la città, si snodano e si intrecciano le vicende e
le vite dei personaggi plasmati da McCann. Con una maestria delicata ed
assoluta dipinge tanti piccoli universi, tesse fili ed intreccia
destini, in un'opera che lascia nel cuore una dolcezza struggente e nostalgica. Meravigliosa.
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