Onnipresente in reality show, programmi televisivi e radiofonici, canali web, blog, riviste sempre più specializzate e famose, non è più argomento riservato "a pochi", non è più relegato a mero ruolo funzionale, ma diventa ogni giorno una frontiera da esplorare, conoscere, plasmare.
Il sapore non è più il solo ed unico senso e metro di valutazione, arrivano anche la forma e la consistenza della pietanza a rivestire un ruolo fondamentale nella percezione del gusto.
Da qui prende il via la nuova grande esposizione allestita negli spazi del Mart di Rovereto, intitolata "Progetto Cibo. La forma del gusto".
E vi garantiamo che è una mostra che si fa mangiare con gli occhi.
Le aree tematiche esplorano i vari aspetti di un argomento così vasto e articolato, con percorsi sofisticati volti a svelare come dietro ad alimenti basilari ed onnipresenti come il pane, o a pietanze fortemente connotate a livello geografico (come per esempio il sushi o i tortellini), si celino spesso dei grandi progetti che vedono la fusione di immagine, gusto e produzione.
Al "Progetto Cibo" partecipano Designers e Architetti del calibro di Philippe Starck, Giorgetto Giugiaro, Bompas&Parr, Marti Guixé, Enrico Azzimonti, Achille Castiglioni, Lorenzo Damiani, FormaFantasma, Giulio Iachetti, Alessandro Mendini, Alkesh Parmar, Gaetano Pesce, Diego Ramos, e Chef di fama internazionale come Bruno Barbieri, Daniel Facen, Gualtiero Marchesi, Massimo Bottura, Carlo Cracco, Antonio Canavacciuolo, Davide Oldani, Davide Scabin.
I Food architects, con la loro libertà praticamente infinita di modulare forma e funzione, danno vita ad elementi come la “Penna edibile" (Martì Guixè), lo “Sugar Spoon” (Marije Vogelzang), veri e propri gioielli di cioccolato (Barbara Uderzo) e, quando è la forma in sè del prodotto ad esser pensata e plasmata come elemento decorativo, vedremo le gelatine che Bompas & Parr trasformano nella "Cattedrale di St Paul" di Londra, una fetta biscottata che per Ryohei Yoshiyuki diventa una tavolozza nell'opera “Bread Palette”, e tantissime altre incredibili creazioni.
Per una stimolazione sensoriale inedita e curiosa, per scoprire tutto quello che il cibo può essere e diventare: MART- "Progetto Cibo. La forma del gusto".
http://www.mart.trento.it/progettocibo
